Soluzioni per il riscaldamento

Gli impianti di riscaldamento a pompa di calore, quelli con caldaia a condensazione e gli impianti ibridi (caldaia a condensazione e pompa di calore) rappresentano una scelta innovativa in termini di efficienza energetica e di risparmio.

L’impianto a pompa di calore genera energia termica sfruttando sorgenti esterne come l’aria, l’acqua o il terreno, concorre alla salvaguardia dell’ambiente, riduce la produzione di scorie. L’energia prodotta dall’impianto a pompa di calore è utilizzabile sia per riscaldare che per raffrescare o per produrre acqua calda sanitaria.

L’impianto di riscaldamento a pompa di calore:

  • Offre un grande rendimento energetico: da 1 KWh di energia elettrica si ricavano 5 KWh di energia termica. 
  • E’ vantaggioso se si deve sostituire un grosso impianto alimentato a GPL o gasolio.
  • Consente di incrementare la classe energetica dell’edificio;
  • Beneficia degli incentivi fiscali previsti nella misura del 50%. 
  • Comporta costi di manutenzione contenuti.
  • Diventa molto sicuro quando non necessita di una canna fumaria (pompa di calore elettrica).

L’installazione di un impianto di riscaldamento a pompa di calore

  • Può esigere l’occupazione di spazi esterni all’abitazione molto ampi.
  • Richiede l’ottenimento di alcune autorizzazioni.
  • Implica l’esecuzione di lavori importanti.
  • Produce acqua a bassa temperatura che condiziona la convenienza dell’impianto in base alla temperatura desiderata.

Dal 2015, tranne qualche eccezione, è consentito installare solo caldaie a condensazione che assicurano prestazioni più elevate rispetto alle vecchie caldaie e riducono fortemente le emissioni di CO2

Le caldaie a condensazione:

  • Recuperano parte del calore contenuto nei fumi di scarico che non vengono dispersi nell’ambiente, ma riutilizzati per riscaldare gli ambienti.
  • Se impiegate costantemente le caldaie a condensazione comportano benefici economici.

L’installazione di una caldaia a condensazione:

  • richiede l’allacciamento all’impianto di scarico delle acque nere per scaricare la condensa di combustione.
  • Prevede l’esecuzione della manutenzione periodica, obbligatoria per legge.
  • E’ tra gli interventi che godono degli sgravi fiscali (65% nel caso di riqualificazione energetica, 50% in caso di ristrutturazione edilizia).

Negli impianti ibridi la pompa di calore e la caldaia a condensazione coesistono e funzionano in compensazione: la caldaia si spegne quando parte la pompa di calore, e viceversa. Il sistema ibrido utilizza spazi d’ingombro ridotti, è alimentato elettricamente, riduce la necessità di stipulare più contratti per la fornitura dei servizi. 

La tecnologia inverter che è parte integrante degli impianti ibridi di ultima generazione permette di compensare la minore resa termica alle basse temperature e di adeguare la potenza erogata al fabbisogno termico richiesto per garantire la massima efficienza dell’impianto, il comfort, il risparmio, la tutela dell’ambiente.

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