La climatizzazione a zone indipendenti, termoregolazione ed efficienza energetica

Alla base della Campagna nazionale – Italia in classe A – promossa dal Ministero per lo Sviluppo Economico (MiSE) e realizzata dall’Agenzia per l’efficienza energetica (ENEA) c’è il Decreto Legislativo n.102/2014 che:

  • nei condomìni e negli edifici polifunzionali dotati di un impianto di riscaldamento centralizzato a colonne montanti o ad anello;
  • nei condomìni e negli edifici polifunzionali riforniti da una rete di teleriscaldamento;

rende obbligatoria l’installazione di sistemi di contabilizzazione e di termoregolazione e l’adozione di un determinato criterio di ripartizione dei costi.

La regolazione di zona è un sistema di termoregolazione degli edifici, la cui funzione primaria è il mantenimento della temperatura del singolo ambiente interno, così come viene impostata in precedenza.

La climatizzazione a zone:

  • consente di regolare il calore di singole unità abitative o parti di esse garantendo il risparmio energetico;
  • trova impiego nei condomini e nei complessi residenziali.

Il sistema di climatizzazione a zone permette di gestire in autonomia il funzionamento dell’impianto termico.

Il termostato:

  • rileva la temperatura, la confronta con il valore preimpostato e valuta se disattivare il flusso termovettore che proviene dall’impianto centralizzato;
  • agisce sull’organo idraulico che potrà funzionare in chiusura per interrompere la portata di fluido termovettore (valvola a due vie), o per far ricircolare il fluido termovettore (valvola deviatrice a tre vie).

Inserendo nel sistema valvole sezionatrici a due vie:

  • l’impianto termico avrà portate variabili e dovrà essere progettato per gestire variazioni repentine delle portate di fluido.

L’applicazione di valvole deviatrici a tre vie:

  • non interromperà la portata d’acqua, ma, in caso di necessità escluderà l’alimentazione della zona di riferimento. L’impianto non subirà variazioni delle portate di fluido: la stessa quantità di acqua, anziché transitare e servire l’appartamento, verrà fatta circolare all’interno della rete di distribuzione.

Il progetto di un impianto di climatizzazione a zone indipendenti che mantenga la regolazione della temperatura e un alto grado di efficienza energetica può includere l’installazione di un separatore idraulico che risolve l’esigenza di ottenere una maggior portata con un minor salto termico, come nel caso di alloggi ampi dotati di sistemi di emissione a pannelli radianti a pavimento.

I sistemi di regolazione della temperatura di zona ottengono la massima efficienza energetica dagli impianti di riscaldamento e raffrescamento se dotati:

  • della regolazione elettronica PI che combina la funzione di controllo Proporzionale e quella Integrale;
  • della regolazione PID che utilizza in combinazione le funzioni di controllo Proporzionale, Integrale e Derivativa.

CentroClima24 progetta e realizza impianti per la climatizzazione a zone per portare gli edifici in -classe A- utilizzando la migliore tecnologia disponibile.

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