I benefici della manutenzione per ogni sistema di climatizzazione domestica

La bella stagione spinge la voglia di novità che c’è in noi. Siamo indotti a riporre gli abiti invernali e obbligati a ripetere sugli indumenti le consuete operazioni di pulizia. Al cambio degli armadi si aggiunge un tempo dedicato a pulire casa in modo efficace. Le buone abitudini, la volontà di non privarci di un microclima salubre non ci fanno trascurare la manutenzione degli impianti di climatizzazione delle nostre abitazioni che, di norma, andrebbe eseguita prima dell’accensione e dopo lo spegnimento. Mantenere efficiente l’impianto di climatizzazione dipende da noi.

Il D.P.R. n° 74 del 16 aprile 2013 che norma anche i criteri di manutenzione obbligatoria degli impianti di climatizzazione residenziale non dispone vincoli temporali per la manutenzione di impianti con potenza termica fino a 12 kW.

L’obbligo di manutenzione degli impianti termici delle nostre case entra in vigore con il D.M. del 10 febbraio 2014 (Mise). Tale legislazione:

• Risponde alla domanda crescente di sviluppo del risparmio energetico;
• Contrasta l’inquinamento dovuto all’attività degli impianti termici residenziali.
• L’Agenzia per l’efficienza energetica (ENEA) nella –Guida per l’esercizio, controllo e manutenzione degli impianti termici- presenta i motivi per garantire la manutenzione degli impianti di climatizzazione che abbiamo in casa:
• Maggior sicurezza per gli utenti;
• Maggiore tutela della salute;
• Riduzione dei consumi energetici;
• Risparmio economico;
• Minori emissioni e minore inquinamento.

La manutenzione ordinaria degli impianti non richiede l’intervento di tecnici specializzati e prevede:

• La pulizia dei filtri o loro sostituzione;
• La Detersione del motore.

Per pulire o sostituire i filtri è indispensabile consultare la documentazione tecnica consegnata dal venditore al fine di conoscere le modalità d’intervento e i prodotti indicati dal costruttore.

Le attività di manutenzione straordinaria degli impianti di climatizzazione residenziale da affidare ai tecnici sono:

• L’igienizzazione e la sanificazione;
• Le verifiche del corretto funzionamento delle parti che compongono l’impianto con attenzione particolare al circuito di refrigerazione e alle tubature di collegamento, soggette al deterioramento;
• La verifica del Gas refrigerante.
• La pulizia del motore esterno con la cura di rimuovere i corpi estranei che possono depositarsi sulla ventola e sul radiatore.

Un check-up completo dell’impianto valuta le condizioni complessive, rileva eventuali problemi elettrici. La mancanza di gas refrigerante nell’impianto si riscontra in un calo delle pressioni di esercizio durante il funzionamento in modalità riscaldamento/raffrescamento. Le attività di ricarica del gas devono essere condotte da un professionista certificato in grado di maneggiare gas refrigerante (R32 o R410A o R407).

La sanificazione dei climatizzatori riporta la carica microbica a livelli ottimali, riduce la possibilità di contrarre infezioni.

Gli interventi di manutenzione sugli impianti di climatizzazione delle abitazioni proposti da CentroClima24 contribuiscono a tutelare la sicurezza e la salute familiare, riducono i consumi di energia, i costi in bolletta, le emissioni nocive.